Songtext zu Vince chi molla
Lascio andare la mano
che mi stringe la gola.
Lascio andare la fune
che mi unisce alla riva.
Il moschettone nella parete,
l'orgoglio e la sete.
Lascio andare le valigie,
i mobili antichi.
Le sentinelle armate in garritta,
e ogni mia cosa trafitta.
Lascio andare il destino,
tutti i miei attaccamenti.
I diplomi appesi in salotto,
il coltello tra i denti.
Lascio andare mio padre e mia madre
e le loro paure.
Quella casa nella foresta,
un umore che duri davvero.
Per ogni tipo di viaggio,
meglio avere un bagaglio leggero.
Distendo le vene
e apro piano le mani.
Cerco di non trattenere più nulla,
lascio tutto fluire.
L'aria dal naso arriva ai polmoni,
le palpitazioni tornano battiti.
La testa torna al suo peso normale,
la salvezza non si controlla.
Vince chi molla.
Vince chi molla.
Niccolò Fabi - Vince chi molla Songtext
zu Vince chi molla von Niccolò Fabi - Vince chi molla Lyrics Niccolò Fabi - Vince chi molla Testo di Vince chi molla di Niccolò Fabi - Vince chi molla Text Vince chi molla Niccolò Fabi Vince chi molla LiedtextNoch keine Übersetzung vorhanden.
Video zum Vince chi molla
▶
▶