Grosso Autunno - Il Messico è lontano Text

Songtext zu Il Messico è lontano

Il Messico è lontano
Le giungle americane
Che riempivano i tuoi sogni
Oramai non sono più
Le frasi dette in fretta
Le false migrazioni
Nascondono i balocchi
Dell'ultima stagione
La tua piccola mano
Disegna giacche nuove
Ma i persuasori occulti
Confondono le carte

Difficili capelli
Di una donna agra
Cercava tenerezza
Coi suoi occhi di luna
Offriva con pudore
Un gioco consumato
E io chiudevo gli occhi
Ma tenevo il cuore aperto
Difficili i miei sogni
Difficile realtà
Giocavo col sapore
Della sua libertà

Armando ha già capito
I falsi intellettuali
Il valore della scienza
E i simboli sociali
Disprezza la cultura
Delle enciclopedie
Non legge mai D'Annunzio
E sputa su Leopardi
Non vede i film di Bergman
Ma muore per King Kong
Articola i suoi giorni
Seguendo le stagioni

Elisabetta ha scelto
Di vivere il suo tempo
Non dura solo un giorno
Il gioco delle carte
Ma lei non sa frenare
La sua curiosità
Si lascia trascinare
Dal gusto delle cose
Le piace bere il vino
E piangere ogni tanto
Ma il suo veleno azzurro
Non te lo dice mai

Novembre è già passato
Chi me l'ha rubato?
Idioti, disonesti
Non me l'avete detto!
Continuo a domandarmi
Chi vuole il bene mio
Chi sono i miei nemici
Chi sono i miei parenti
E il mago ha già predetto
Di fare un po' attenzione
Di smettere di dare
E chiudere il portone

Ma il Messico è lontano
E le giungle americane
Sono piene di serpenti
Che avvelenano l'impero
Il gioco delle parti
Ci porta alla deriva
Gli spiccioli del tempo
Si accendono nel buio
Tu non sai cosa dire
Perché mai c'è un re
Un re senza corona
Proprio con te

Grosso Autunno - Il Messico è lontano Songtext

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